Chi è il successore di Warren Buffett

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Charlie Munger stavolta l’ha combinata grossa.

Durante il meeting Berkshire Hathaway 2021, che si è svolto lo scorso sabato 1 maggio, gli è sfuggito qualcosa che molti stavano aspettando di sapere da tempo.

O meglio, c’erano solo supposizioni ma non ancora l’ufficialità.

Mentre rispondeva a una domanda Munger ha “spifferato” chi è il successore di Warren Buffett.

Charlie, Charlie l’età inizia a farsi sentire eh! 97 anni cominciano a essere tanti anche per una mente brillante come la tua.

Chi sarà quindi il fortunato a prendere il posto dell’oracolo di Omaha?




Sarà lui: Greg Abel.

L’attuale vicepresidente di Berkshire Hathaway per le attività non assicurative e presidente/CEO della sussidiaria di Berkshire Hathaway Energy.

Canadese, nato nel 1962 a Edmonton, capoluogo della provincia canadese dell’Alberta, dove poi si è laureato in economia e commercio nel 1984.

Qui i punti salienti della carriera lavorativa di Greg Abel?

  • inizia a lavorare come commercialista presso la società PwC a San Francisco;
  • nel 1992 lavora presso CalEnergy, società produttrice di energia elettrica geotermica;
  • CalEnergy nel 1999 acquista MidAmerican Energy prendendo il nome di quest’ultima;
  • sempre nel 1999 verso la fine dell’anno MidAmerican Energy viene acquistata da Berkshire Hathaway;
  • nel 2008 Abel diventa CEO di MidAmerican;
  • il 2014 è l’anno in cui la società viene rinominata in Berkshire Hathaway Energy;
  • nel 2018 invece viene nominato vicepresidente di Berkshire Hathaway;
  • il 2021 è l’anno dell’ufficializzazione come successore di Warren Buffett.

Abel comunque era già conosciuto da Buffett ben prima che Berkshire acquistasse MidAmerican.

Era a metà degli anni 90 quando Abel, allora a CalEnergy, si distinse per gestire molto bene l’acquisizione di una società inglese.

Tra gli azionisti di CalEnergy c’era un certo Walter Scott Jr., amico di infanzia di Buffet, che così venne a conoscenza di Abel.

Ci volle però ancora qualche anno prima che le loro strade si incontrassero direttamente.




Qui di seguito puoi vedere lo spezzone di video dove Munger si lascia scappare chi è il successore di Warren Buffett:

“Greg will keep the culture.” 

Sono bastate queste cinque parole di Munger.

E i secondi di silenzio in cui cade Buffett oltre a essere divertenti sono eloquenti anche della sorpresa che c’è stata.

Immagino il suo pensiero in quel momento: Dannazione Charlie hai appena svelato a tutto il mondo chi è il successore!

Il lunedì successivo al meeting Buffett, parlando alla CNBC, ha dovuto confermare quanto lasciato scappare dal suo braccio destro:

“The directors are in agreement that if something were to happen to me tonight, it would be Greg who’d take over tomorrow morning.”

Tutti d’accordo quindi che, se succedesse qualcosa a Buffett, sarebbe Abel a prenderne il posto.

Non solo:

“If, heaven forbid, anything happened to Greg tonight then it would be Ajit.”

Se succedesse qualcosa anche ad Abel toccherebbe ad Ajit Jain a prendere le redini della società con sede a Omaha.

Aggiungendo anche che il fattore determinante di questa decisione è stata l’età: d’altronde Abel ha 58 anni mentre Jain ormai ne ha 69 ed è importante assicurare la guida di Berkshire Hathaway almeno per i prossimi 20 anni.

Abel quindi si troverà alla guida di una società che, attualmente, ha una capitalizzazione di mercato di oltre 600 miliardi di dollari, un portafoglio azionario di oltre 200 miliardi con nomi di peso quali Apple, American Express e Bank of America oltre alla proprietà di società importanti in campo assicurativo (GEICO) e non assicurativo (Burlington Northern Santa Fe), solo per citarne alcune.

Il suo compito più gravoso sarà quello di mantenere la cultura della società che Buffett e Munger hanno da sempre, e così tanto, difeso.

Ma Munger sembra essere sicuro che ci riuscirà: “Greg will keep the culture.”

I dubbi tra gli investitori comunque ci sono sempre.

Cosa ne sarà di Berkshire Hathaway? Conviene investire in Berkshire Hathaway adesso che Buffett ha 90 anni?

A parte che Buffett, se vogliamo dirla tutta, era già anziano 10 anni fa e credo che gli stessi dubbi potessero esserci anche 20 anni fa, quando di anni ne aveva “solo” una  settantina.

Se dovessi scommettere direi che Buffett sarà ancora con noi anche fra un’altra decina di anni.

Facendo l’ipotesi (con tutti gli scongiuri del caso) della dipartita a breve di Buffett non mi preoccuperebbe Greg Abel come suo successore.

Sarebbe ancora troppo vicino l’influsso di Buffett su tutta l’organizzazione di Berkshire Hathaway e, credo, che alla fine le cose proseguirebbero ancora come se ci fosse lui.

Semmai mi preoccuperei, ben più avanti negli anni, del successore di Greg Abel, quando le sirene di Wall Street si farebbero sempre più rumorose e gli squali girerebbero giornalmente intorno al nuovo CEO.

Berkshire sarebbe un bersaglio perfetto per farne uno spezzatino, una collezione di ottimi business che la rendono una cash machine da fare invidia a chiunque.

Ma non voglio correre troppo con la fantasia, per adesso accontentiamoci di sapere chi è il successore di Warren Buffett così che, almeno per il breve periodo, il futuro sembra essere più chiaro.




Disclosure: long Berkshire Hathaway
Il presente contenuto è ai soli fini didattici e di discussione, fai le tue ricerche prima di investire (do your own research before invest).

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